Le scarpe con tacco sono un vero e proprio must per le donne: qual è la tendenza per il 2025 e quelle più amate
Voglia di novità sì, ma con criterio. Il modo più semplice per aggiornare l’armadio è puntare su una sola coppia di scarpe con tacco capace di elevare il resto. Lo vediamo ai photocall e nelle foto street: un accessorio deciso riscrive l’insieme. Eppure, non serve correre sui centimetri estremi. La contemporaneità privilegia comfort, qualità, stabilità. Il glamour arriva lo stesso, anzi, meglio.
I modelli più desiderati non sono quelli “di sempre”. Sono quelli che mescolano femminilità e misura. E qui entra in gioco la parte interessante. Negli ultimi mesi, report attendibili hanno confermato alcuni spunti chiave. Il Year in Fashion 2023 di Lyst ha registrato una forte crescita delle ricerche per le calzature in argento; il trend continua in molte vetrine e lookbook 2025.
Anche “kitten heel” e “Mary Jane” mostrano picchi su Google Trends nel 2025, con differenze per area: il dettaglio varia per regione, ma la direzione è chiara. Passerelle e celebrità hanno fatto il resto: Amal Clooney e Jennifer Lawrence sono spesso fotografate con slingback a tacco medio; il mondo Miu Miu ha rilanciato la Mary Jane con determinazione; Loewe e Bottega Veneta hanno spinto il tacco scultoreo. Il messaggio è semplice: basta con le solite décolleté severe.
Le slingback a punta con kitten heel (3–5 cm) sono versatili e pulite. Prada e The Row hanno codificato il linguaggio; le versioni in pelle spazzolata si abbinano a tutto, dal denim al tailleur.
Le Mary Jane con tacco medio. Uno o due cinturini, collo del piede valorizzato, stabilità naturale. Piacciono perché sono eleganti ma non rigide. Miu Miu e Alaïa ne hanno firmato varianti molto citate: Miuccia Prada ha realizzato un décolleté con fibbia in vernice dal “modico” prezzo di 960 come si può leggere sul sito ufficiale.
I sandali metallici. L’argento regge la scena diurna e serale. Meglio le fasce sottili e il tacco non troppo alto: riflette la luce e allunga la gamba senza eccessi.
Le mules con tacco scultoreo. Piccole opere d’arte che funzionano con abiti minimali. Loewe, Cult Gaia e alcuni marchi indipendenti propongono silhouette sorprendenti.
Le mini-platform bilanciate. Un plateau discreto ammortizza e dona qualche centimetro in più, senza sacrificare l’assetto.
Priorità alla calzata: cercate una punta che non stringa e una suola imbottita. L’American Podiatric Medical Association consiglia tacchi moderati e materiali flessibili per uso quotidiano. Stabilità prima del logo: un cinturino alla caviglia riduce l’affaticamento e migliora la sicurezza del passo.
Materiali smart: vernice e pelle spazzolata sono resistenti e facili da pulire; il metallizzato di qualità mantiene la brillantezza più a lungo. Test pratico: provate le scarpe nel pomeriggio, quando il piede è leggermente più gonfio. Se in quel momento calzano bene, siete sulla strada giusta.
Una nota di realismo: non esiste un modello universale. Alcune tendenze citate variano per città e clima; se un dato puntuale non è disponibile per la vostra area, consideratelo un orientamento, non un dogma. La bussola resta il vostro stile di vita.
Alla fine, la vera novità è questa: il desiderio non corre più verso l’altezza record, ma verso la scarpa che vi accompagna ovunque. Qual è il paio che vi fa sentire presenti, leggere, autorevoli, tutto insieme? Forse vi sta già aspettando in uno scaffale, sotto una luce che sembra disegnata apposta per voi.